Performance riproduttive e lattazione
Le performance delle scrofe vengono misurate attraverso la quantità e qualità dei suinetti che producono. Quindi diventa cruciale gestire con attenzione l’alimentazione delle scrofe onde ottenere buone produzioni di latte e soprattutto colostro. Fattori come la capacità di ingestione alimentare, disturbi gastrici, Inseminazione artificiale (IA) management e stress da caldo possono influire negativamente sull’efficienza alimentare delle scrofe.
Qualità dell’alimento e acqua di bevanda
Considerata come uno dei fattori fondamentali per le produzioni animali, l’acqua di bevanda dovrebbe essere gestita accuratamente per raggiungere risultati di allevamento e finanziari molto importanti. Anche l’alimentazione è decisiva per ottenere scrofe sane ed altamente produttive. Una alimentazione individuale, tarata sull’ordine di parto, condizioni corporee, fase di allevamento (gestazione o lattazione) ci deve garantire un soddisfacimento di tutti i fabbisogni, anche individuali, delle scrofe.
Ridurre l’antibiotico resistenza
Tutti noi abbiamo una responsabilità nel garantire la salute animale ed umana attraverso la riduzione dell’utilizzo di antibiotici e quindi della resistenza antimicrobica (AMR). Il nostro obiettivo è quello di implementare strategie nutrizionali che supportino le produzioni suinicole con la massima riduzione possibile dell’impiego di antibiotici, per questo motivo Trouw Nutrition ha sviluppato un approccio integrato alimentazione-management-sanità per ridurre il più possibile l’utilizzo di antibiotici nell’alimentazione del suino.
Controllo della Salmonella
Le infezioni causate da Salmonella compromettono la salute e le performance degli animali nonché la sicurezza alimentare umana. Sebbene per lo più asintomatici, molti sierotipi di Salmonella causano malattie che si manifestano sottoforma di setticemie e/o entero coliti. Durante il ciclo riproduttivo le scrofe colpite da Salmonella sono in grado trasmettere tale battere ai suinetti, permettendo a questa patologia di rimanere all’interno dell’allevamento. Per rispettare gli standard legali e produttivi, le misure di controllo della Salmonella devono essere attuate il prima possibile all’interno dell’azienda suinicola. Un approccio personalizzato ed integrato può proteggere gli animali dalla colonizzazione e diffusione della Salmonella, ostacolandone la trasmissione sia verticale che orizzontale.
Ottimizzazione dei minerali
Oligoelementi come Zinco, Rame e Manganese giocano un ruolo cruciale in tutte le fasi del ciclo riproduttivo della scrofa. Essi supportano molte fasi fondamentali della fisiologia riproduttiva, performance comprese, risposta immunitaria e sanità. Somministrati in modo sbagliato sia come quantità che come assimilabilità possono ridurre il livello di benessere sanitario di scrofe e suinetti. Esempio: nidiate con un peso vivo medio inferiore, peso vivo allo svezzamento inferiore, tasso di riforma superiore delle scrofe. Per questo motivo, incoraggiamo sempre gli allevatori ed i nostri tecnici ad utilizzare fonti altamente biodisponibili di oligoelementi.
Una buona gestione delle scrofe e fatta di buone pratiche sanitarie, e da razionamenti individuali ed ottimizzati.