Come riconoscere
I sintomi della sindrome respiratoria bovina includono tosse spesso associata a scolo nasale, riduzione dell’appetito, febbre e difficoltà respiratorie, compresa a volte anche la dispnea. La gravità dei sintomi variano a seconda della causa scatenante e della localizzazione dell’infezione. I sintomi si manifestano negli animali affetti da sindrome respiratoria specialmente quando questi si muovono, corrono, o si agitano all’interno dei box.
L'impatto sull'allevatore
Nel settore bovini da carne la sindrome respiratoria è considerata ancor oggi una delle sfide più attuali e significative per la salute, lo sviluppo e le performance di crescita degli animali. La presenza di questa patologia in allevamento, porta inevitabilmente ad allungare i giorni del ciclo di ingrasso per raggiungere il peso target, riducendo così sensibilmente il profitto per l’allevatore.
Domande e Risposte
Perché molti allevatori rasano il pelo sul dorso dei bovini all’arrivo?
Questa pratica serve a ridurre il rischio di problematiche respiratorie, limitando l’effetto negativo che possono avere sugli animali le fluttuazioni di umidità e di temperatura che si osservano tra notte e giorno in alcune stagioni dell’anno. La rasatura del dorso può aiutare i bovini a rilasciare il calore più agevolmente e al contempo aiuta a limitare la sudorazione, in modo da assicurare una asciugatura regolare prima del calo termico notturno.
Come posso assicurare una corretta ventilazione?
Per ridurre l’incidenza dei problemi respiratori nella fase di ristallo è necessario applicare una corretta ventilazione in un ambiente pulito e asciutto, evitando assolutamente il sovrafollamento degli animali. Il sistema di ventilazione nella struttura di ristallo deve assicurare almeno sei ricambi d’aria per ora.
Come posso ridurre il rischio di problemi respiratori nel mio allevamento?
Molti fattori sono implicati quando si parla di massimizzare la salute respiratoria negli allevamenti di bovini. Come primo punto risulta fondamentale il monitoraggio dello stato di salute degli animali all’arrivo, un’attenta osservazione nelle prime settimane per identificare precocemente i primi segni di sindrome respiratoria, un adeguato programma vaccinale e, per finire, un puntuale isolamento dei casi che necessitano un tempestivo trattamento farmacologico.