I programmi di alimentazione LifeStart portano ad un miglior sviluppo della mammella
Lo sviluppo del tessuto mammario è essenziale per la futura carriera produttiva della vacca. Diversi autori hanno pubblicato interessanti prove che dimostrano come la crescita nelle prime otto settimane di vita rappresenti un fattore chiave nello sviluppo ottimale delle cellule epiteliali e mioepiteliali del parenchima che forma le ghiandole che producono il latte[1,2,3].
In uno di questi studi[1], l'obiettivo era determinare se un aumento dell'apporto energetico e proteico tra 2 e 14 settimane di età avrebbe influenzato lo sviluppo mammario nelle manze. Le manze Holstein sono state assegnate ad un trattamento su 4 possibili, in una disposizione fattoriale 2×2 con 2 diversi livelli di apporto proteico ed energetico nel periodo 1 (da 2 a 8 settimane di età) e altri 2 livelli di apporto proteico ed energetico nel periodo 2 (da 8 a 14 settimane di età).
Alimentazione nelle settimane 2-8 |
Ridotta |
Elevata |
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Alimentazione nelle settimane9-14 |
Ridotta |
Elevata |
Ridotta |
Elevata |
Accrescimento giornaliero nelle settimane 2-8 (g) | 400 | 400 | 670 | 670 |
Accrescimento giornaliero nelle settimane 9-14 (g) | 470 | 1060 | 400 | 1130 |
Peso corporeo finale (kg) | 80 | 106 | 90 | 121 |
Peso del parenchima (g/100kg BW)) | 16 | 15 | 24 | 23 |
Parenchima DNA (mg/100kg BW)) | 44 | 42 | 85 | 86 |
Parenchima RNA (mg/100kg BW)) | 63 | 63 | 104 | 108 |
Peso del parenchima = tessuto che produce latte (indicatore)
Parenchima DNA = numero di cellule sviluppate
Parenchima RNA = livello di attività cellulare
Risultati
Un maggior apporto energetico e proteico dalle 2 a 8 settimane di età ha aumentato la massa parenchimale, il DNA parenchimale e l'RNA nelle ghiandole mammarie delle vitelle, senza aumentare la deposizione di grasso parenchimale. La dieta ha anche influenzato lo sviluppo istologico del parenchima mammario e la successiva proliferazione delle cellule epiteliali duttali.
La prova condotta presso il centro di ricerca Kempenshof di Trouw Nutrition
Materiali e metodi
In questo studio sono stati inclusi 11 vitelli femmina alloggiati individualmente[4]. Sei vitelli nel gruppo LifeStart sono stati alimentati con 8,4 litri al giorno rispetto ai 4 litri al giorno per le cinque vitelle del gruppo di controllo, per un totale di 53 giorni. Dopo lo svezzamento sono stati prelevati campioni del parenchima mammario ed è stato analizzato l'RNA parenchimale.
Risultati
Un programma di alimentazione LifeStart durante la fase pre-svezzamento consente di orientare l’espressione genetica dell’animale verso il suo potenziale produttivo. Ciò significa che è possibile orientare lo sviluppo del tessuto parenchimale mammario (tessuto funzionale attivo preposto alla produzione di latte) e allo stesso tempo consentire lo sviluppo di un certo tipo di tessuto adiposo fondamentale per le future performance dell’animale. Il programma LifeStart influenza il metabolismo nel selezionare una certa via metabolica e una certa via di trascrizione selezionando determinati geni rispetto ad altri.
Bibliografia
[1] Soberon and van Amburgh, 2017
[2] Brown et al., 2005
[3] Geiger et al., 2016
[4] Hare et al., 2019